La cittadinanza è un concetto relativamente nuovo per l'Australia. La prima cerimonia di cittadinanza si è svolta solo 75 anni fa, per la precisione il 3 febbraio 1949. Prima di allora gli australiani erano tecnicamente sudditi britannici.
Anche se l'Australia è diventata uno Stato Federale indipendente nel 1901, all'epoca non esisteva un concetto di cittadinanza australiana.
La situazione è cambiata con il Nationality and Citizenship Act del 1948, che è entrato in vigore il 26 gennaio 1949, una data simbolica in quanto anniversario della fondazione della colonia britannica in Australia.
Questo atto introdusse per la prima volta il concetto legale di cittadinanza australiana, distinguendo i cittadini australiani dai sudditi britannici.
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"Penso che la cittadinza ti dia una certa libertà", interviene Armando, un altro ascoltatore. "Mi sento più italiano che australiano, però con il tempo ti adegui... le cose cambiano e hai una percezione diversa".
Tra i cambiamenti più grandi, quando si diventa cittadini in Australia, vi è l'acquisizione del diritto, e dovere, di votare nelle elezioni (federali, statali e municipali).
Vinicio risiede in Australia da ventisei anni, ma non è ancora diventato cittadino.
"Farò una grande festa quando riceverò il passaporto. La mia compagna e mia figlia [che sono australiane] saranno molto contente".
Inizialmente gli italiani che decidevano di diventare cittadini australiani dovevano rinunciare al passaporto italiano. È solo dal 16 agosto 1992 che l'Italia permette la doppia cittadinanza.
Sono molti i nostri connazionali ad aver perso il passaporto, ma sono tante anche le persone che, pur vivendo nel Paese praticamente da tutta la vita, la cittadinanza hanno deciso di non prenderla.
