"Sono il responsabile della programmazione e della pianificazione dei corsi, dai MiniRoos fino all'A Licence, oltre a essere il formatore nei corsi", spiega Davide ai micorfoni di Sbs Italian.
Clicca sul tasto "play" in alto per ascoltare l'intervista a Davide

Davide mentre insegna al Female-only B Licence Diploma Credit: Football Queensland - Connor Bowness
Ho sempre voluto fare l'insegnante e ovviamente ho sempre giocato a calcio. In Australia, che è il Paese delle mille opportunità, ho avuto la fortuna di poter unire queste due passioniDavide Bertamini
Davide è arrivato in Australia come ingegnere, professione con cui ha ottenuto la cittadinanza australiana: "Vivevo in Irlanda e, a causa della recessione, io e mia moglie abbiamo deciso di cambiare. Così abbiamo aperto la cartina e abbiamo scelto l'Australia", racconta ai nostri microfoni.
Arrivati a Melbourne con un working holiday visa e senza contatti, Davide e sua moglie hanno impiegato qualche mese prima di trovare un lavoro full-time nei loro rispettivi ambiti.
"Lo studio presso il quale ho trovato lavoro aveva bisogno di una figura come me, e poco dopo mi è stato fatto lo sponsor e nel giro di cinque anni siamo diventati cittadini", continua Davide ai microfoni di Sbs Italian.

Davide con sua moglie Paola a Brisbane. Credit: Davide Bertamini
Il passaggio da Melbourne a Brisbane è avvenuto grazie al lavoro a tempo pieno nel mondo del calcio che Davide ha ottenuto nel 2020 con Football Queensland, mentre con con Football Australia Davide collaborava già dal 2016.
"È stato un percorso lungo. C'è stato un periodo in cui lavoravo trenta ore come ingegnere e altre trenta come allenatore di calcio. Dal 2013 ho iniziato a studiare e prendere le licenze, e quando è arrivata l'opportunità mi sono candidato e il sogno è diventato realtà", spiega Davide.

Davide Bertamini durante l'esame finale del Diploma C nel 2023 a Brisbane. Credit: Football Queensland - Connor Bowness
"Il sistema di formazione in Australia è molto valido. Ci stiamo allineando con UEFA e FIFA, il che, nel lungo termine, potrebbe portare al riconoscimento delle nostre qualifiche anche in altri luoghi del mondo", conclude parlando del momento attuale del calcio in Australia e delle differenze con l'Italia.