"Veramente non volevo neanche venire", confessa Elide Presta a proposito della sua partenza per l'Australia, "la sorella di mio marito era qui, hanno fatto tutto loro".
Elide aveva 21 anni e ancor oggi ricorda quel giorno con le lacrime agli occhi, con i genitori e le sorelle che la salutavano.
"La tristezza era tanta e non sapevo neanche dove andavo" ricorda Elide, descrivendo i suoi primi due anni come "i più brutti della mia vita".
La sistemazione per quel periodo per la sua famiglia fu in un garage riadattato, senza servizi igienici, "diviso con un armadio ed un buffet, hanno fatto camera da letto e cucina".
Non sapevo dire una parola, ero incinta e andavo dal dottore con il dizionario. All'ospedale mi hanno insegnato "push", "please" e "thank you".
