Continuano gli attacchi israeliani sulle regioni settentrionali della striscia di Gaza, in particolare nel campo profughi di Jabalia dove oltre 30 persone sarebbero morte, ma le vittime crescono anche in Libano con oltre 20 persone uccise ad Alamat tra cui 3 bambini.
Lo scorso venerdì 8 novembre, l'Alto Commissariato per i Diritti Umani delle Nazioni Unite ha pubblicato un rapporto che conferma come quasi il 70 per cento delle morti a Gaza siano quelle di donne e bambini, con i bambini che sono quasi la metà delle vittime di questa guerra.
Un altro rapporto delle Nazioni Unite a cura dell'FRC (Famine Review Committee), avverte che una carestia a Gaza è probabile a breve ed in dimensioni significative.
Le trattative per la fine di queste conflitto sono talmente in crisi che hanno portato il Qatar a rinunciare al suo ruolo di mediatore tra Israele e Hamas. Secondo le autorità di Doha, esiste nelle parti in causa un rifiuto di negoziare un accordo in buona fede che rende inutile i loro sforzi.