"Assad dal 2011 non è mai stato saldo al potere", spiega ai microfoni di SBS Italian la giornalista e corrispondente di guerra Francesca Borri.
"Assad è rimasto al potere tutti questi anni solo ed esclusivamente perché aveva Hezbollah sul terreno e la Russia, con i bombardamenti dall'alto".
Borri ricorda quando ad Aleppo nel 2012 fu testimone dell'arrivo delle truppe del gruppo militante sciita libanese, e "lì si è avuta la prima svolta della guerra".
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"Con Hezbollah in crisi e impegnato in Libano e con la Russia impegnata in Ucraina, era ovvio che Assad sarebbe caduto rapidamente", riflette Borri.
Nonostante le preoccupazioni che derivano dalla natura islamista e qaedista dei rivoluzionari siriani, ora nel Paese prevale l'ottimismo, o se non altro il sollievo per la fine del regime degli Assad.
Mentre alla caduta di Kabul gli afgani si sono precipitati in aeroporto, i siriani non solo sono rimasti ma stanno tornando.Francesca Borri, giornalista